The other party, 2006/2021
neon led, flipper e centralina
dimensioni variabili
neon LEDs pinball and control unit
variable size
Rampa di lancio, Peccioli, Pisa
foto: Andrea Abati
Si accendono e si spengono confondendo i confini con gli orizzonti.
Linee colorate tagliano il paesaggio, un disturbo elettrico impedisce il loro riallinearsi con l’orizzonte.
Il flipper è collegato a un dispositivo che trasforma il suono, prodotto durante il gioco, in impulsi che a loro volta comandano l’accensione delle luci, perciò l’andamento del gioco stabilirà la regia scenografica della scritta.
Tutto di pubblico dominio ma invisibile a chi, dall’altra parte, sta giocando.
L’isolamento fisico ed emotivo di un giocatore, la sua inconsapevole interazione con la scritta che vibra nella sua intermittente accensione, come il battito delle ciglia di chi la incrocia, cuore pulsante di una città che la fa sua, in una frenetica emozione.
They turn on and off blurring borders with horizons.
Colored lines cut through the landscape, an electrical disturbance prevents their realignment with the horizon.
The pinball is connected to a device that transforms sound, produced during the game, into pulses, which in turn control its lighting, therefore the progress of the game will determine the scenography of the sign.
All in public domain but invisible, on the other hand, to whomever is playing.
The physical and emotional isolation of a player, his oblivious interaction with the message that vibrates in its intermittent lighting, like the fleeing emotion of those who come across it, beating heart of a city that seizes it, in a frenzied emotion.